dimanche 9 décembre 2012

LA DONNA NEGLI ANNI SESSANTA


Una manifestazione di donne per sostenere la legge surll'aborto...


Il posta delle donne negli anni sessanta

Dal fascismo agli anni sessanta il posto delle donne è cambiato ma solo un po'. La situazione non è davvero migliore.
Infatti la donna si trova in un periodo di transizione tra il conservatismo della società maschilista e l'inizio del femminismo. La maggior parte delle donne indossavano il vestito bianco e dovevano avere i capelli lunghi. Il divorzio era ancora uno scandalo dunque nessuna donna poteva partire. Infatti c'era una tradizione della famiglia che rispettava la citazione : " ci si sposa e non ci separa di più ".
C'erano tante discriminazioni : per esempio il tradimento era visto in modo diverso se era fatto da una donna o da un'uomo : Le donne eranno incarcerate. C'era ancora tante difficolte per trovare un lavoro per le donne. Alla fine degli anni sessanta , non volevano più di questa vita e il femminismo appare e mostra una donna completamente indipendente che non vuole più essere lo schiavo dell'uomo a casa. Il numero delle donne che lavorano aumenta. Da questo momento le donne si ribellano per i loro diritti. Per esempio hanno manifestato per denunciare lo scandalo dell'aborto clandestino e hanno lottato per ottenere la legge sull'aborto gratuito e assistito dai medici. La legge fu votata nel 1978, le donne hanno dunque conquisto il loro primo diritto dopo quello di votare con corraggio.

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