dimanche 9 décembre 2012

CHI SIAMO ?



La Parità ? È possibile !

 Chi siamo ?


Facciamo questo blog nel ambito della sezione europea  al Liceo Lalande in Bourg-en-bresse. L'obiettivo di questa presentazione è di mostrarvi l'evoluzione del posto della donna nella società degli anni sessanta ad oggi attraverso differenti articoli.
Si discuterà del posto delle donne negli anni quaranta, poi dell'evoluzione negli anni sessanta e per finire ci chiederemo come le donne sono considerate oggi e quali sono i diversi problemi che incontrano ancora alla nostra epoca tutti i giorni.
Cari uomini leggete attentamente e siate aperti di mente !!!
Care donne ,siamo sulla via dell'uguaglianza, non dimenticate fate quello che vi picace !!!

Problemi di oggi : Guardate...Pensate...Agite !

(Si puo ingrandire la video per vedere meglio)

                                                                      

LA VITA DELLA DONNA ITALIANA SOTTO IL FASCISMO



La vita della donna italiana sotto il fascismo...


La Donna Italiana Negli Anni Quaranta


I problemi relativi alla disciminazione contro le donne esistono da molto tempo. 
Negli anni quaranta le donne non potevano già avere gli stessi diritti di quelli degli uomini. Mussolini era al potere, c'era dunque una politica anti-femminista in cui le donne eranno sottomesse all'uomo.
Non potevano fare quello che volevano; infatti Mussolini aveva anche adottato una politica natalista in cui le donne non controllavano la loro procreazione perché l'uso dei mezzi contraccettivi era vietato.
Di più le donne dovevano restare a casa.
Per fare rispettare queste regole le donne che si sposavano o che rimanevano incinta, era possibile licenziarle. Dovevano solo occuparsi dei bambini. Qesto è uno scandolo incredibile, in realtà l'obietivo del regime fascista era di sottometere le donne e dargli l'esclusivo ruolo di casalinga, madre, e procreatrice. Le donne non potevano anche fare gli studi ne andare al lavoro. La donna era davvero la schiava dell'uomo a casa e questo modello era tanto peggiore per la donna.
Per fortuna questo modello è cambiato !

LA DONNA NEGLI ANNI SESSANTA


Una manifestazione di donne per sostenere la legge surll'aborto...


Il posta delle donne negli anni sessanta

Dal fascismo agli anni sessanta il posto delle donne è cambiato ma solo un po'. La situazione non è davvero migliore.
Infatti la donna si trova in un periodo di transizione tra il conservatismo della società maschilista e l'inizio del femminismo. La maggior parte delle donne indossavano il vestito bianco e dovevano avere i capelli lunghi. Il divorzio era ancora uno scandalo dunque nessuna donna poteva partire. Infatti c'era una tradizione della famiglia che rispettava la citazione : " ci si sposa e non ci separa di più ".
C'erano tante discriminazioni : per esempio il tradimento era visto in modo diverso se era fatto da una donna o da un'uomo : Le donne eranno incarcerate. C'era ancora tante difficolte per trovare un lavoro per le donne. Alla fine degli anni sessanta , non volevano più di questa vita e il femminismo appare e mostra una donna completamente indipendente che non vuole più essere lo schiavo dell'uomo a casa. Il numero delle donne che lavorano aumenta. Da questo momento le donne si ribellano per i loro diritti. Per esempio hanno manifestato per denunciare lo scandalo dell'aborto clandestino e hanno lottato per ottenere la legge sull'aborto gratuito e assistito dai medici. La legge fu votata nel 1978, le donne hanno dunque conquisto il loro primo diritto dopo quello di votare con corraggio.

IL POSTO DELLA DONNA OGGI


Differenze salariali tra uomini e donne


  I  problemi per le donne alla nostra epoca :

Si potrebbe pensare che oggi le cose non sono più come prima, ma non è tutto rose e fiori.

In italia alcune famiglie vivono ancora con il modello della donna che fa tutto a casa. Infatti è ancora possibile vedere delle coppie on cui la donna deve solo essere  casalingua e cucinare, fare tutte le pulizie. L'uomo non fa niente a casa, viene solo a mettere i piedi sotto la tavola. Alcuni uomini considerano ancora le donne come le loro schiave e trovano normale di lasciarle fare tutto. Di più la tivù italiana non trasmette una buona immagine perché si vedono sempre delle  " veline " coiè delle donne impeccabili,  che hanno un tocco di bellezza e che sono conformiste : riproducono il pensiero unico. Sono solo considerate per il loro fisico.
Nel lavoro ci sono anche problemi : alcune imprese non vogliono ancora riconoscere il lavoro delle donne e dare loro lo stesso stipendio che agli uomini.
Non si deve anche dimenticare che al livello mondiale, tutte le donne non sono libere come nei paesi orientali dove le donne devono portare il velo sulla faccia e restare a casa.
Dovete anche essere consapevoli che 1 donna è stuprata  ogni 2 ore. C'è la violenza fisica ma anche psicologica quindi otto donne subiscono delle violenze psicologiche tutti i giorni . Per finire non dimenticate che più di 400 donne muoiono ogni anno a causa della violenza degli uomini.
Dunque si deve continuare a lottare e parlare della dicriminazione contro le donne e della violenza perché tante cose sono ancora da fare.

Guardate :

SULLA STRADA DELL'UGUAGLIANZA E DELLA PARITÀ

La donna è libera !

Nonostante tutto non si deve dimenticare che tante cose sono cambiate.
Oggi le donne sono più libere, possono fare quelle che gli  piace il più delle volte. Oggi, hanno il diritto dell'aborto e del divorzio, non devono più rimanere sempre a casa, e c'è una maggioranza di donne che lavorano.  Infatti le donne si sono imposte e l'uomo si è adattato. Le nuove generazioni non vedono dunque la vita come prima ed hanno cambiato le loro idee della vita in seno alla coppia.
Di più abbiamo creato la GIORNATA DELLA DONNA , l'otto marzo che mostra l'importanza del posto della donna oggi.

 Allora care donne continuate a difendervi ! Fate quello che volete, siate padrona della vostra vita !  
SIAMO SULLA STRADA DELL'UGUAGLIANZA E DELLA PARITÀ !!! 

Canzone le donne sono stuffe :